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lunedì 20 aprile 2015

George Orwell: Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario

Unical. Rispettivamente nelle date 8 e 15 Aprile 2015, il Gruppo FUCI Cosenza “ F.Gallo” si è riunito presso la Cappella Universitaria, per dialogare su un noto scrittore e saggista inglese del '900, ovvero George Orwell.
Il fulcro centrale dell'incontro ha avuto un riscontro ed una risonanza estremamente positiva da parte del gruppo, andandosi a cimentare in romanzi come “La Fattoria degli animali”, “1984” e la proiezione del film “V per Vendetta”.
George Orwell


George Orwell, pseudonimo di Eric Arthur Blair (Motihari, 25 giugno 1903 – Londra, 21 gennaio 1950), è stato un giornalista, saggista, scrittore e attivista britannico.
Conosciuto come opinionista politico e culturale, ma anche noto romanziere, Orwell è uno dei saggisti di lingua inglese più diffusamente apprezzati del XX secolo. La sua grande fama è dovuta a due romanzi scritti verso la fine della sua vita, negli anni quaranta: l'allegoria politica de "La fattoria degli animali" e "1984", che descrive una così vivida distopia totalitaria dall'aver dato luogo alla nascita dell'aggettivo «orwelliano», oggi ampiamente usato per descrivere meccanismi totalitari di controllo del pensiero.

George Orwell nasce a Motihari, Bihar, in India nel 1903 da una famiglia di origini scozzesi appartenente alla "borghesia alto-bassa" ("lower-upper-middle class") (o "nobiltà senza terra", come la definì lo stesso scrittore)[senza fonte]. Il padre, anglo-indiano, è funzionario dell'amministrazione britannica in India, dove la famiglia si destreggia a conciliare l'effettiva scarsità di mezzi con la salvaguardia delle apparenze. Orwell si trasferisce in Inghilterra con la madre e le due sorelle nel 1907, a Henley-on-Thames, in Sussex, dove si iscrive al college St. Cyprian di Eastbourne.

Ne esce con una borsa di studio e un forte complesso d'inferiorità, dovuto alle umiliazioni e allo snobismo subiti negli anni da parte dei compagni di studio e della società inglese (come narrerà nel suo saggio autobiografico Such, Such were the Joys del 1947). Nel 1917 viene ammesso all'Eton College, che frequenta per quattro anni, e dove ha per insegnante Aldous Huxley (altro grande esponente della letteratura distopica), alle cui opere si ispirerà per 1984, il suo romanzo più celebre. In questo stesso periodo stringe amicizia con Cyril Connolly, futuro critico letterario. Nel 1922 lascia gli studi per seguire le orme paterne, e tornato in India, si arruola nella Polizia Imperiale in Birmania (Burma).

L'esperienza si rivela traumatica e il giovane Eric, diviso fra il crescente disgusto per l'arroganza imperialista e la funzione repressiva che il suo ruolo gli impone, il 1º gennaio 1928 si dimette. Questa vicenda biografica ispirerà, oltre ad alcuni memorabili saggi, il romanzo Giorni in Birmania, pubblicato nel 1934. Nello stesso anno 1928 parte per Parigi, dove spera di osservare con i propri occhi i bassifondi delle grandi metropoli europee. In questo periodo inizia a scrivere e lavora come sguattero in alcuni ristoranti. Sopravvive solo grazie alla carità dell'Esercito della Salvezza e sobbarcandosi lavori umilissimi. Un'esperienza che proseguirà anche in patria ispirando il suo romanzo d'esordio “Senza un soldo a Parigi e Londra”, pubblicato nel 1933 con lo pseudonimo di George Orwell.

Il l 9 giugno 1936 sposa nella chiesa anglicana di Wallington (nonostante entrambi si dichiarassero agnostici) Eileen O'Shaughnessy, sua compagna da un anno. A Wallington si trova la "Bury Farm", la fattoria che, secondo molti, ispirò ad Orwell l'ambientazione de La fattoria degli animali. Scoppiata la guerra civile spagnola, lo scrittore vi prende parte combattendo per il Partito Operaio di Unificazione Marxista (P.O.U.M. Partito Obrero de Unificacion Marxistad'ispirazione trotzkista), contro il dittatore Francisco Franco, ed è inviato sul fronte aragonese. Colpito alla gola da un cecchino franchista, rientra a Barcellona. Il clima politico è cambiato: con il prevalere della linea del Fronte Popolare e del PCE (stalinista) nel governo repubblicano il POUM e gli anarchici sono dichiarati fuorilegge. Orwell e la moglie lasciano la Spagna quasi clandestinamente.

Di ritorno in Inghilterra scrive Omaggio alla Catalogna (1938), un diario-reportage contro gli stalinisti spagnoli (i quali agivano sotto lo stretto controllo dei "consiglieri" sovietici), accusati di aver tradito lealisti ed anarchici in Spagna.

In novembre abbandona la Home Guard e diviene direttore del settimanale di Sinistra "Tribune", che gli affida una rubrica, "As I please" ("A modo mio"). Inizia a scrivere La fattoria degli animali,