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venerdì 24 gennaio 2014

Mistero del Bene e del Male: parte prima

Gli ultimi incontri del gruppo, hanno riguardato l’interpretazione del bene e del male, secondo varie ipotesi proposte dalla nostra guida, Padre Luigi. Da premettere che il tema è stato scelto non per essere risolto, ma per offrire una diversa lettura da quella quotidiana e capire, fino in fondo, in cosa consiste la nostra Fede.  La nostra attenzione si è focalizzata su due momenti:
  • Il peccato originale
  • La passione di Cristo
In questa prima parte sarà sviluppato il tema sul peccato originale. Lo scenario raffigura il giardino dell’Eden, in cui si trova l’albero della conoscenza del bene e del male, dai frutti proibiti, che, Adamo ed Eva, la prima forma umana creata sulla terra, non hanno il diritto di nutrirsene. All’improvviso compare un serpente: animale che può addentrarsi ovunque, e soprattutto velenoso, quindi assolutamente da evitare. Una creatura  fuori dal comune, che probabilmente non potrebbe neanche essere catalogata sotto la voce di “animale” in quanto parlante.Non è il diavolo, ma si tratta di un personaggio enigmatico,maligno, misterioso, associato alla personificazione dell’astuzia umana. Entrando in scena, insinua falsità, espone un’opinione, pone Eva di fronte una scelta.
Il serpente potrebbe essere considerato come lo "sdoppiamento" di Eva, la quale vive un conflitto interiore, interrogandosi sulla questione del bene e de male, poiché se da un lato desidera attingere verso Dio, dall’altro sospetta di Dio. Mangiando la mela, Eva perde credibilità, rende partecipe Adamo,  il quale segue il gesto di Eva:entrambi condividono un dramma. 

lunedì 13 gennaio 2014

Assemblea Regionale Fuci Calabria

Il gruppo F.U.C.I. Cosenza “F.Gallo”, il giorno 29 Novembre, si è recato a Gambarie(RC), insieme al gruppo di Reggio Calabria, per svolgere l'Assemblea regionale, con annessione di ritiro spirituale, curato da Don Luigi Cannizzo.
I temi trattati hanno riguardato:
-l'approvazione del verbale della scorsa assemblea;
-la verifica dello stato dei Gruppi;
-la situazione del Gruppo di Catanzaro;
-la settimana dell'università;
-Il Congresso Nazionale;
-La cassa Regionale.
Don Luigi Cannizzo ha concluso questo ritiro, celebrando la Santa messa, avviando così, i fucini verso la preparazione all'Avvento.
F.U.C.I. “spirito e mente in movimento!”



sabato 23 novembre 2013

Internazionalizzazione degli studi, universalità dei saperi


L'università della Calabria presenta una realtà internazionale, quasi sconosciuta in Italia e persino agli occhi dello stesso calabrese. Eppure l'ateneo Cosentino si colloca al secondo posto, subito dopo la Sapienza di Roma, per quanto riguarda gli studenti stranieri iscritti a lauree triennali, magistrali e dottorandi. Questo uno dei motivi per cui giorno 21 novembre, la fuci ha organizzato un evento dedito agli scambi interculturali, inaugurando la VI settimana dell' università, intitolata "Internazionalizzazione degli studi, universalità dei saperi". 



Il moderatore,nonché presidente Davide Spanò, dopo aver presentato in breve in cosa consiste la Fuci, dato il cospicuo numero di stranieri; ha ceduto la parola a Gianpiero Barbuto, responsabile del settore relazioni internazionali dell'Unical e successivamente alla  Dott.ssa di Ricerca in storia economica, demografia, istituzioni e società nei Paesi del Mediterraneo, Roberta Saladino.
Il primo relatore si è soffermato sulla situazione riguardante l'Unical; partendo innanzitutto dal termine "straniero", considerato come una componente discriminante, in quanto lo studente che dall'estero viene a studiare in Italia, è internazionale, non straniero. I rapporti di tipo internazionale infatti, partono dal presupposto che tutti sono uguali, non esiste il concetto di razza o diversità,  bisogna essere consapevoli del fatto che il mondo è vario.
L'Unical propone: