L’ultimo incontro Fuci di mercoledì scorso ha avuto come
principale argomento la figura di Licio Gelli e la sua influenza nell’Italia
del secondo dopoguerra.
Ad occuparsene il presidente Antonio Mazzei che ha
tenuto un’introduzione sulla massoneria e sulla sua evoluzione storica, seguita
poi da alcune informazioni biografiche su Licio Gelli e da un video-inchiesta
di Enzo Biagi.
Stupisce di Gelli la sua modesta estrazione sociale: presidente
di una fabbrica di materassi a Frosinone, possedeva solo la licenza media! Nonostante
ciò egli riuscì spesso ad assicurarsi l’appoggio di molti potenti e per questo
venne definito un faccendiere.
Licio Gelli |
La “carriera” di Gelli inizia a soli 18 anni
quando si recò insieme al fratello in Spagna per combattere accanto al regime
di Franco. Qui riuscì ad ottenere l’amicizia e la stima di molti suoi
commilitoni e di Mussolini, alleato di Franco, il quale come forma di riconoscenza
gli aprì le porte del mondo dei servizi segreti italiani. Finita la guerra,
Gelli iniziò a frequentare la loggia massonica del Grande Oriente d’Italia (GOI)
e la sua costola Propaganda 2 (P2) della quale fu nominato Maestro Venerabile
nel 1971.
Le cronache del tempo dicono che Gelli ebbe molta influenza sul
presidente della Repubblica Giovanni Leone nell’interpretare gli umori del
popolo italiano. L’attenzione di Gelli verso la presidenza della Repubblica era
tale che
pare stesse progettando persino un colpo di stato nel 1970, salvo poi cambiare idea ed annullare il tutto. Si dice inoltre che ebbe un ruolo attivo nel sequestro e uccisione del leader DC Aldo Moro e nell’impedire l’ascesa al governo del Pci di Enrico Berlinguer. Arrestato a Ginevra nel 1982 per illeciti finanziari, fu condannato al carcere in Svizzera ma poco tempo dopo riuscì ad evadere. Visse al centro di scandali e sospetti praticamente fino alla sua morte avvenuta pochi mesi fa.
pare stesse progettando persino un colpo di stato nel 1970, salvo poi cambiare idea ed annullare il tutto. Si dice inoltre che ebbe un ruolo attivo nel sequestro e uccisione del leader DC Aldo Moro e nell’impedire l’ascesa al governo del Pci di Enrico Berlinguer. Arrestato a Ginevra nel 1982 per illeciti finanziari, fu condannato al carcere in Svizzera ma poco tempo dopo riuscì ad evadere. Visse al centro di scandali e sospetti praticamente fino alla sua morte avvenuta pochi mesi fa.
Enzo Biagi |
L’argomento ha suscitato nei fucini grande interesse vista
la sua attualità e il mistero che ancora oggi lo circonda. Particolarmente
interessanti anche i riti di iniziazione della massoneria.
NEWS FUCINE: dopo un periodo trascorso negli USA è venuta a trovare i fucini l'ex presidente Beatrice Garisto. Per l’occasione le nostre fucine storiche hanno
deciso di farsi immortalare in una foto di gruppo. Ecco a voi le nostre girls!
E BENTORNATA BEATRICE!!! J
Francesco Tripaldi
Grazie mille😊😊😊😊
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