Durante l’Assemblea Federale del
Congresso Nazionale svoltosi a Padova lo scorso maggio, i fucini di tutta
Italia si sono interrogati sull’importanza della cultura nella società odierna e
la necessità di soffermarsi a riflettere sulle ricchezze che offre la nostra
nazione e per riscoprire le opere artistiche che brulicano nel Bel paese dai
monumenti alle biblioteche, dalla ricerca scientifica a quella musicale, dalla
produzione cinematografica all’arte in ogni suo aspetto.

Toccando molteplici periodi
storici, sono state analizzate diverse opere dei più svariati artisti come
Caravaggio, Botticelli, Giotto e Leonardo da Vinci – per citare i più celebri. Protagonisti dell’incontro
sono state infatti diversi capolavori come “Adorazione del bambino di
Camaldoli” – Filippo Lippi, “Presepe di greccio” e “Nascita di Gesù”– Giotto,
“Riposo durante la fuga in Egitto” e “Natività coi santi Lorenzo e Francesco
d’Assisi” – Caravaggio, “Adorazione del bambino con San Girolamo” – Pinturicchio,
“Annunciazione di Cestello” e “Adorazione dei magi” – Botticelli, “Adorazione
dei pastori” – Ghirlandaio. Dopo aver analizzato e ammirato quadri ed affreschi,
l’incontro si è concluso con la proiezione di alcuni minuti del film “The
Nativity”, spostando l’attenzione dall’arte illustrata all’arte cinematografica.
“L’arte rinnova i popoli e ne
rivela la vita”- cita l’iscrizione posta in alto all’esterno del Teatro di
Palermo e i giovani universitari sono pienamente convinti che “la cultura sia
ciò per cui l’uomo diventa più uomo”.
Jessica Bagalà